Ciao!
Rieccoci con quell’edizione saltuaria della newsletter in cui ti consigliamo libri, film e canzoni, e ti aggiorniamo sul nostro calendario.
Noi siamo a Gavoi, in Barbagia, ospiti del festival L’Isola delle Storie per cui abbiamo curato un piccolo ciclo di incontri dal titolo “Esercizi di meraviglia”.
Cosa vedere
Sul sito della Radiotelevisione Svizzera Italiana (che è un sottovalutatissimo pozzo di meraviglie, quasi quanto gli archivi Rai) è possibile guardare Me, fuori di me, in cui Giorgio Gaber offre alla tv svizzera il meglio di Dialogo fra un impegnato ed un non so e Far finta di essere sani, scritti dal cantautore milanese insieme a Sandro Luporini, adattati meravigliosamente per il mezzo televisivo. Su YouTube si trovano solo alcuni piccoli stralci, e sotto a uno di questi tempo fa avevo trovato il seguente commento: «Ma chi sei? Ho lo stesso dolore!!!!! Aaaaaah! Pero che delizia averlo scoperto! Un maestro! Con che eleganza ci sputa la realtà». E con che spasso. Ora che ho trovato il video integrale, non c’è bisogno di aggiungere altro. Qui c’è lo spettacolo completo.
Cosa leggere
Il libro che abbiamo scelto è Storia di una sartina di Carolina Invernizio, che racconta una storia di una giovane che lavora come sarta per mantenersi e si occupa della madre cieca e del padre alcolizzato. Rimasta incinta, la ragazza non sa cosa fare. Alla sua scelta seguiranno un processo e una serie di fatti tragici. Leggerlo oggi è interessante perché questo racconto del 1892 incarna ovviamente la cultura del tempo (si parla di “sesso debole”), eppure Invernizio porta avanti una storia con uno sguardo per niente scontato all’epoca, e mette in scena delle questioni di cui ci troviamo a discutere ancora oggi.
Cosa ascoltare
Thruppi è l’unione di Giovanni Truppi e alcuni artisti del collettivo napoletano Thru Collected. È un disco storto, ricurvo, che attraversa la malinconia, il malessere, l’incoscienza e l’eccesso di coscienza. Buianotte è il pezzo d’apertura del disco, in cui Truppi e Specchiopaura vagano tra decadenza e confusione attraverso atmosfere oniriche e surreali, creando un pezzo che risponde alla domanda: come avrebbero suonato gli Smashing Pumpkins se fossero stati un gruppo napoletano nel 2025?
Buia notte, ti guardo a ciglia strette
Domani te ne vai da me
Pure si tu sî 'o sanghe mio, vestute 'e famme nuje
Nn'ammo scuntato maje 'sta pena, c'accumpagna sempe
C'ammo fermate primma che trasevano
'Sti ccose strane 'ncapa ca nn'ce fanno cchiù durmí
E 'doppo troppi nnotte ch'ammo passato ô scuro
Senza sapé si ce scetavamo 'o stesso
Mo nn'ce penzà, trova 'a forza 'e í annanze
È 'a speranza che ce manca pe stà 'nzieme
Puoi votare per Erotica dei Sentimenti
Ciao, qui Maura. Erotica dei Sentimenti, il mio ultimo saggio per Einaudi, è candidato al premio I fiori blu. È un’iniziativa molto bella, che prevede anche un percorso con le scuole (un gruppo di ragazze e ragazzi ha anche realizzato un booktrailer sul libro).
I fiori blu prevede anche un Premio Giuria Popolare che si può votare online ancora per qualche giorno: se ti va di votare per Erotica dei sentimenti (sezione Saggistica) clicca qui.
Calendario
Martedì 8 luglio saremo a Piacenza per la conferenza stampa in cui presenteremo il programma del prossimo Festival del Pensare Contemporaneo (11-14 settembre), di cui curiamo la direzione filosofica. Se avete in mente di partecipare al Festival, a breve potrete iniziare a leggere il programma!
Venerdì 11 luglio Andrea presenterà Showpero al teatro India, alle 19, con gli autori Niccolò Fettarappa e Lorenzo Maragoni.
Sabato 19 luglio saremo a Smerillo (FM) per il festival Le parole della montagna, con un intervento dal titolo “Si può essere creativi nell’epoca del collasso?”
Dopodiché i nostri appuntamenti pubblici riprenderanno a fine agosto, come di consueto. Continueremo a sentirci sui canali della newsletter!
Per questa volta è tutto.
A presto,Maura e Andrea
Votato volentieri :)
Votato - "La profondità filosofica e il rigore teoretico di Maura Gancitano hanno acceso e alimentano il mio motore pensante su temi lontani dai miei interessi, ma vicini alla mia sensibilità". Mi dispiace di aver dovuto scegliere a caso per la narrativa, ma il "caso" rimane un bel modo di scoprire nuove autrici.